Valentino Scorsa
Mi presento…
sono Valentino, il fondatore dello studio Velvet Tattoo. Vi chiederete cosa mi ha spinto a scegliere questa professione fra tante, così vorrei riassumervi brevemente la mia storia.
Sono figlio di un calciatore professionista e all’età di 12 anni decisi di partecipare ad una scuola di calcio organizzata da mio padre. Ricordo ancora il mio primo giorno di allenamenti perché fu un totale disastro. Fin dai primi momenti, invece di pensare ai movimenti giusti da fare e al gioco di squadra, mi focalizzai sul bosco adiacente al campo sportivo. La mia mente immaginava come avrei potuto disegnare e dipingere quei magnifici alberi è tutta la fauna che li circondava. Capii presto che lo sport come professione non mi apparteneva e mi sottraeva alla mia vera passione: l’arte e in particolare la pittura. Temevo di deludere mio padre ma decisi con coraggio che era il momento di comunicarglielo.
Egli, avendo capito fin da subito, mi rassicurò che avrei dovuto fare ciò che amavo, perché la passione è ciò che ci eleva e ci stimola nella vita.
Così studiai un po’ da autodidatta, poi per circa 20 anni mi dedicai alla pittura, fra accademia d’arte e botteghe di pittori. Un giorno conobbi Stefano Marchesini, un’artista e tatuatore bolognese, che mi fece compiere i primi passi in questo mondo magico, che ritengo più elevato di un quadro su tela .
Il tatuaggio infatti mi permette di avvicinarmi agli altri, di capire e ascoltare l’animo delle persone di descrivere attraverso un disegno ciò che hanno dentro e che vogliono raccontare al mondo.
Questo mi lusinga e mi gratifica ogni giorno, è un grande gesto di stima e di fiducia nei miei confronti.
Tatuare è la mia vita e non cambierei la mia passione con nessun’altra al mondo!