Sara Pasini
Sono Sara e sono la cofondatrice , shop manager e disegnatrice del Velvet Tattoo Studio.
Ciò che mi ha spinto a fare questo lavoro?
La voglia di poter creare qualcosa, di mettermi in discussione, di avere un contatto vero e più diretto con i clienti e, non ultima per importanza, la passione per il disegno. Sono sempre stata una dipendente, da quando mi sono diplomata, in settori che non avevano nulla a che vedere con questo tipo di lavoro iniziando a sperimentare le mie capacità con i clienti e ho, così, iniziato al Velvet con l’idea di poter contribuire a far crescere qualcosa in cui ho sempre creduto e questo mi ha spinta a fare di meglio perchè credo che in ogni lavoro non si finisca mai di imparare.
Sono una persona emotiva, paziente e anche un po’ lunatica, però cerco sempre di mantenere il sorriso con tutti, così come mi ha insegnato mia mamma. Da piccola ero timida, parlavo pochissimo e questo lavoro mi ha aiutato molto ad aprirmi a mia volta, a socializzare, a capire le dinamiche comportamentali delle persone e a come rapportarmi con loro.
Il mio scopo, e ciò che mi motiva nel mio lavoro di shop manager, è quello di far sentire il cliente consigliato, appoggiato, ascoltato e reindirizzato, in alcuni casi, verso qualcosa di migliore ma mai forzato nella sua scelta in modo che possa comunque esprimere ciò che desidera. Soprattutto quello che mi appaga è potere e riuscire a rassicurare le persone sul nostro lavoro e provare a farli fidare di noi, del nostro gusto estetico e della voglia, di tutti noi facenti parte dello studio, di realizzare qualcosa di bello e di lavorare al meglio.
Mi sono buttata nel mondo del disegno cercando di estrapolare un po’ di ciò che era necessario dagli insegnamenti di Valentino e frequentando un’accademia di disegno per 6 mesi. Sin da piccola ho sempre AMATO COLORARE, coloravo per ore e ore gli album, ricopiavo i tipi di scritture dai libri perché mi piaceva scrivere e, poi, quando ho preso in mano quella matita il primo giorno all’Accademia Romagna di Cesena ho capito che forse non ero poi così male e che farlo mi rilassava, così ho iniziato a disegnare per lo studio oltre che a fare accoglienza clienti. Vedere le persone soddisfatte di avere impresso sulla pelle qualcosa che hai creato tu è la cosa che dà più gratificazione in assoluto, e aver contribuito a raccontare un pezzo della loro storia ancora di più.
Non cambierei mai questo lavoro perché mi appassiona ogni giorno di più e vedere le persone affidarsi a noi e ritornare ogni qualvolta hanno necessità di tatuarsi qualcosa dà soddisfazioni inimmaginabili.